Guida Hacking dos: Per avere la finestra di Dos a schermo intero come una volta, ecco un piccolo hacking facile. Dopo averla aperta e’ sufficiente premere il tasto alt+invio. Poi per ritornare alla schermata normalmente visualizzata premere nuovamente alt+invio. Altrimenti digitare exit per uscire.
Comando Ping
Primo passo, una cosa semplice per vedere se un sito e’ online e risponde a un nostra richiesta. Inviamo una richiesta di Ping ( Internet Control Message Protocol). Con questo strumento si può ricavare anche l’ IP (Internet Protocol). Del sito a cui si fa’ la richiesta, il programma si lancia dal prompt dei comandi Dos che si ottiene: click su start>esegui>e digitare cmd, apparirà la finestra della shell di Dos.
Digitate al prompt” trattino lampeggiante” ping www.nomesito.it. Sarà sito che volete testare. Dunque se avete fatto tutto giusto avrete una risposta come questa. Esecuzione di Ping
www.nomesito.it [000.000.000.000] con 32 byte di dati: 1 risposta da 000.000.000.000: byte=32 durata=76ms TTL=53 2 risposta da 000.000.000.000: byte=42 durata=59ms TTL=53 3 risposta da 000.000.000.000: byte=37 durata=46ms TTL=53 4 risposta da 000.000.000.000: byte=34 durata=39ms TTL=53
Statistiche Ping per 000.000.000.000: (dove sta 000:000:000:000 sara’ l’indirizzo IP del sito testato)
Pacchetti trasmessi = 4, Ricevuti = 4, Persi = 0 <0% Persi>, Tempo approssimativo percorso andata/ritorno in millisecondi: Minimo = 32ms, Massimo = 42ms, Medio = 37ms.
Quindi avremo ottenuto con Ping l’indirizzo IP del sito indicato, la risposta che il sito e’ online. E i tempi che impiegano i pacchetti spediti ad andare e ritornare al nostro computer.
net
Guida hacking dos: net e’ un comando Dos quindi: start>esegui>e digitare cmd richiama la shell di Dos e digita net. Quindi per avere a video tutti i comandi di net. Con questo comando si possono avere un sacco di informazioni a riguardo della propria rete di cui ne descrivo qualcuno:
1 – netaccounts = Modifica le impostazioni degli account. 2 – netcomputer = Aggiunge e rimuove computers alle risorse di rete con il Windows Domain Controller. 3 – netconfig = Mostra le tue impostazioni riguardanti il server e/o il workgroup. 4 – netcontinue = Fa riprendere il funzionamento di un determinato servizio. 5 – netfile = Mostra i file condivisi sul computer. 6 – netlocalgroup = Aggiunge ,cancella, mostra e gestisce i workgroup di rete. 7 – net print = Gestisce i lavori sulle stampanti in rete. 8 – netuser = Mostra gli utenti sul computer e /o sul domino.
Netstat
Un comando sempre dalla shell di Dos, start>esegui>e digitare cmd che vi servirà per vedere le connessioni in entrata ed in uscita dal vostro PC con i seguenti parametri Netstat -n. Visualizzerà gli indirizzi e le connessioni in forma numerica come nella seguente figura.
netstat -a 127.0.0.1
Guida hacking: Netstat permette di monitorare l’attività delle porte del tuo pc, contro eventuali aggressori. Che inviano richieste di syn o per verificare le porte in attesa o in collegamento. Si può lanciare sempre da start>esegui>e digitare cmd la sintassi e’ netstat la lista degli attributi e’. -a , -b , -e , -n , -o , -p proto . -r , -s , -v, intervallo di secondi. Piccolo esempio netstat -an mostra le porte aperte, chiuse e in ascolto. Per la guida di questo comando digitate netstat help.
tracerthost
Ritorniamo nuovamente alla shell di Dos. Start>esegui>e digitare cmd e con questo comando vedremo che percorso fa la nostra stazione per raggiungere una destinazione. Esempio Google.com e allora digitiamo tracert www.google.com. Questo comando vi restituirà oltre al percorso anche il relativo IP (internet protocol)
ipconfig
Sempre dal prompt di Dos digitiamo il comando ipconfig. Questo vi permetterà di conoscere il proprio indirizzo IP, quello del SUBNET MASK e del GATEWAY. Nell’utilizzo più comune digitando ipconfig seguito da uno spazio e l’opzione ipconfig/all. Allora sarà possibile conoscere informazioni più dettagliate della rete. Altra pozioni ipconfig/renew “nome” : rinnova la connessione con “nome”. Quando si usa la configurazione automatica con DHCP ( Dynamic Host Configuration Protocol ). ipconfig /release “nome” : disattiva tutte le connessioni con “nome” quando si usa la configurazione automatica con DHCP. Per visualizzare tutte opzioni digitare : ipconfig /?
route
Sempre dal prompt di Dos digitiamo il comando route. Perciò il comando route serve per definire i percorsi (route) statici. Cancellare i percorsi o per visualizzare lo stato dei percorsi. Alcune opzioni: 1 route print : mostra la lista dei percorsi (route). 2 route delete : cancella un percorso. 3 route add : aggiunge un percorso. Per le altre opzioni digitate : route /?
Esecuzione di Telnet
In questa guida hacking dos. Il comando per aprire una sessione Telnet è generalmente il seguente : il comando: telnet nome_del_server nome_del_server equivale al nome del computer remoto al quale si vuole connettersi. E’ inoltre possibile fornire il proprio indirizzo IP, ad esempio : telnet 125.64.124.77 Infine è anche possibile precisare la porta da utilizzare dopo l’indirizzo IP o il nome del server : telnet 125.64.124.77 80
Comandi di Telnet
Una volta connessi al terminale remoto. Vi saranno chiesto per ragioni di sicurezza, un login e una password per l’accesso. Alle sole persone autorizzate. In effetti, Telnet è un protocollo potente che permette l’esecuzione di comandi a distanza. I comandi standard sono i seguenti :
Comando
Descrizione
display
Visualizza sullo schermo i parametri della connessione (tipo di terminale, porta)
environ
Permette di definire le variabili ambientali del sistema operativo
logout
Permette di disconnettersi
mode
Alterna tra le modalità di trasferimento ASCII (trasferimento di un file in modalità testuale) e BINARY (trasferimento di un file in binario)
open
Permette di lanciare un’altra connessione partendo dalla connessione in corso
quit
Abbandona l’applicazione Telnet
set
Modifica i parametri della connessione
unset
Carica i parametri di connessione di default
Netcat per dos
Guida hacking dos. Esiste anche per dos il coltellino svizzero dell’hacker l’utilizzo e’ identico come per backtrack. Quindi dopo averlo scaricato si lancia dal prompt di dos e quindi start > esegui > cmd. Dunque nc.exe ed iniziate ad impartire i comandi. Eccovi una piccola guida qui .
rasdial
Ancora un comando interessante dos digitiamo rasdial – seguito dal nome della conessione e /disconnect per sconnettere disconnette la linea ADSL l’help rasdial /?, approfondimenti sulle pagine di Microsoft.
systeminfo su guida hacking dos
ci servirà per recuperare molte informazioni riguardanti il proprio sistema o un sistema remoto con le dovute autorizzazioni. Quindi digitiamo dal prompt di Dos semplicemente systeminfo ed avremo a schermo le seguenti informazioni:
1) nome host 2) sistema operativo 3) versione sistema operativo 4) produttore sistema operativo 5) configurazione sistema operativo 6) tipo build sistema operativo (trasformazione del codice sorgente in software eseguibile) 7) proprietario registrato 8) numero di serie 9) data installazione S.O. 10) tempo di avvio sistema 11) produttore del sistema 12) modello del sistema 13) tipo di sistema 14) processore 15) versione del bios 16) directori di windows 17) directori di sistema 18) dispositivo di avvio 19) impostazioni di sistema 20) fuso orario impostato 21) memorie disponibili 23) dominio 24) server di accesso 25) aggiornamenti fatti 26) schede di rete 27) schede wireless,
E per le altre opzioni vi rimando all’help in linea che si puo’ vedere con il comando systeminfo /?, secondo il mio punto di vista questo comando vale la pena di approfondirlo.
Su guida hacking dos, shutdown
All’interno di Windows un programma chiamato shutdown.exe (esattamente collocato nella cartella “system32”) permette di riavviare. Cioè spegnere il personal computer o chiudere una sessione.
Si lancia da start > esegui oppure a riga di comando sulla shell di Dos. Questa utilità si può usare permette di riavviare anche macchine remote avendo i privilegi di amministratori, l’uso che si può fare dipende dalle vostre esigenze le quali possono essere: – spegnere il computer a una certa ora – riavviarlo dopo una installazione – riavviarlo dopo aggiornamenti può essere inserito in un file batch (file di testo con estensione bat) che e’ un file eseguibile in Dos
Per farlo partire, andate su Start – Esegui o su una shell si Dos e digitate semplicemente: shutdown -s -t20 a questo punto il sistema verrà automaticamente chiuso dopo 20 secondi. Ci sono però altre particolari opzioni che si possono utilizzare al comando “shutdown”: -l disconette l’utente corrente -s arresta il sistema -r riavvia il sistema -a annulla un riavvio del sistema -f forza la chiusura delle applicazioni in esecuzione senza preavviso -m seguito dal nome del computer, specifica il computer che deve essere arrestato -i mostra una gui ( Graphical User Interface )semplice da usare.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.